Giorno della memoria 2023
Etty Hillesum: “Vorrei essere il cuore pensante di un intero campo di concentramento”
Etty Hillesum è una scrittrice olandese ebrea vittima dell’Olocausto. Nel suo diario dal campo di prigionia di Auschwitz ha lasciato un messaggio vivissimo, vivendo una quotidiana richiesta di conversione a Dio, l’Unico che solo è fonte inesauribile di salvezza e di gioia.
Etty Hillesum: bibliografia
Ti proponiamo alcune letture per approfondire la conoscenza di Etty Hillesum.
Nei suoi pazienti vide Cristo sofferente
Una vita spesa per Dio e per chi soffre
Dotato di un colpo d’occhio diagnostico fuori dal comune, ricercatore di fama mondiale, uomo di vividissima fede e carità. Quando, il 12 aprile 1927, Moscati muore, a soli 46 anni, la notizia del suo decesso viene annunciata di bocca in bocca con le parole: “È morto il medico santo”.
In ogni uomo una meraviglia unica e irripetibile
Il libro di Paolo Gulisano
Giuseppe Moscati ogni mattina, prima di recarsi in ospedale, si alzava presto per visitare gratuitamente a domicilio la povera gente. Nel suo studio privato, come onorario, vi era un cestino con la scritta: “Chi può, metta qualcosa. Chi ha bisogno, prenda”
“E l’indomani si svegliò completamente guarito”
I tre miracoli del medico santo
Il maresciallo colpito dal terribile “morbo di Addison”. Il bambino con una grave meningite cerebrospinale meningococcica. Il ventenne a cui fu diagnosticata una leucemia acuta mieloblastica. Ecco i tre miracoli che hanno portato alla canonizzazione di Moscati
“A imitazione del Medico divino delle anime”
Il rito di beatificazione: l’omelia di Paolo VI
“La fama del professor Moscati brilla per questa fioritura instancabile, nascosta, eroica, di carità, che lo ha fatto spendere tutto per gli altri, nel beneficare i poveri, nel curare i corpi, nell’elevare le anime, senza chiedere mai nulla per sé, fino all’ultimo respiro”
“Un esempio da ammirare e imitare”
Il rito di canonizzazione: l’omelia di Giovanni Paolo II
“Per indole e vocazione il Moscati fu innanzitutto e soprattutto il medico che cura. Il dolore di chi è malato giungeva a lui come il grido di un fratello a cui un altro fratello, il medico, doveva accorrere con l’ardore dell’amore”
Laico fin nelle ossa, cristiano fin nel midollo
Mostra su Moscati al Meeting di Rimini 2002
In occasione del Meeting di Rimini del 2002, l’associazione Medicina e Persona ha realizzato la mostra dal titolo “Laico, cioè cristiano. San Giuseppe Moscati medico”, che pone in evidenza la professione dell’operatore sanitario attraverso la figura di un medico santo
Dalla Russia a Milano: il tesoro racchiuso in ventisei casse rosse
La Collezione Mattioli vista da Repubblica
Così il quotidiano “La Repubblica”, in un articolo di Teresa Monestiroli del 5 febbraio 2022, annuncia l’arrivo della Collezione Mattioli dalla Russia a Milano
La Russia di Putin, l’Ucraina e l’Occidente
Una crisi irreversibile?
Cara amica, caro amico,
a nove mesi dalla insensata e terribile decisione di Putin di invadere l’Ucraina, il conflitto che si sta drammaticamente consumando nel cuore dell’Europa lascia ancora aperti molti interrogativi.
Ogni giorno sulle sorti di questa guerra siamo ragguagliati, quasi in tempo reale, dai mass media. Un racconto visto “dal fronte occidentale”, cioè dal nostro punto di osservazione. Ma cosa sta succedendo in Russia? Come vivono i russi questa guerra? Quanto è diffuso il dissenso, al di là della dura repressione? A cosa mirano davvero Putin e i suoi generali? Il suo regime è saldo o Putin sta diventando uno “zar di vetro”? Come cambieranno i rapporti tra Occidente e Oriente dell’Europa?
Per cercare di rispondere a queste domande, che vogliono andare al cuore della Russia di Putin, Il Circolo della Bussola ti invita all’incontro “La Russia di Putin, l’Ucraina e l’Occidente: una crisi irreversibile?”, in cui avremo la possibilità di ascoltare la testimonianza di due attenti e profondi conoscitori di quel mondo: Marta Ottaviani, giornalista di “Avvenire”, e don Stefano Caprio, sacerdote del Pontificio Istituto Orientale di Roma.
In preparazione all’incontro di
Venerdì 2 dicembre, ore 21, Sala Aldo Moro, viale Santuario 13, a Saronno
abbiamo preparato, come sempre, un dossier in cui potrai trovare notizie e analisi di approfondimento.
Buona lettura!
Un regime basato su yesmen divisi in clan
La Russia di Putin vista da Anna Zafesova
La giornalista Anna Zafesova racconta la Russia di Putin: un politico folle, una specie di corte con dei clan che combattono per la propria ricchezza e sopravvivenza, dove i generali sono tutti degli yesmen. Il dissenso? C’è, ma viene represso. Eppure questo regime un giorno cadrà
Noi schiavi di una glaciazione politica e umana
La Russia di Putin vista da Anna Politkovskajia
“La Russia di Putin” è stato scritto nel 2004 dalla giornalista d’inchiesta russa Anna Politkovskaja, assassinata nel 2005 con quattro colpi di pistola. “Questo libro parla di un argomento che non è molto in voga in Occidente: parla di Putin senza toni ammirati”
Dal Kgb al Cremlino, l’ascesa di uno zar
Come Putin è diventato Putin
Nell’agosto 1999, quando Eltsin annunciò che a succedergli come presidente sarebbe stato Vladimir Putin, nessuno, compresi milioni di russi, aveva idea di chi fosse. Eppure in 20 anni ha trasformato la Russia come nessuno avrebbe immaginato. Ecco come.
L’imperatore che sogna la “terza Roma”
Putin e l’Occidente
Putin parla di guerra “difensiva” e salvifica per costruire un mondo nuovo guidato dalla Russia. Mosca si considera il “vero Occidente”, quello delle tradizioni contrapposto al “falso liberalismo”. Per sopravvivere, il presidente russo spera in cambiamenti politici favorevoli in Europa e Usa.
“Brigate russe” all’attacco con fake news e troll
L’altra guerra del Cremlino
Nel suo libro “Brigate russe” la giornalista Marta Ottaviani scava a fondo sull’infowar del Cremlino contro l’Occidente. Applicando la “dottrina Gerasimov” la Russia conduce una guerra ibrida, cercando un “approccio olistico al danno”. Le sue armi? Hacking, troll e fake news
Mosca e Kiev tra santi, carestie e regimi
I nodi storici e religiosi fra Russia e Ucraina
Già da metà ‘800 Kiev coltiva un proprio spirito nazionale. I nodi storici, culturali e religiosi sono molto importanti, ma spesso vengono sottovalutati. Eppure svolgono un ruolo significativo in quanto l’Ucraina è il paese ex-sovietico più legato alla “madre Russia”, insieme alla Bielorussia
«Gettati in una guerra senza senso»
Le lettere dal fronte dei soldati russi
Il ministero della Difesa ha ottenuto che gli studenti adolescenti facciano, ogni anno, almeno 140 ore di lezione per l’addestramento militare, a scapito delle altre materie di studio e gli insegnanti saranno i veterani. Intanto in Ucraina l’Armata Rossa perde uomini. Nel silenzio totale di Mosca
«La democrazia non sopravviverà»
La profezia di Karaganov
Sergey Karaganov è il presidente onorario del Council for Foreign and Defence Policy, il think tank più influente in Russia. Sue molte idee sulla politica estera di Mosca, dalla “Grande Eurasia” ai princìpi della “dottrina Putin”. Così spiega le mosse e gli obiettivi del Cremlino